Dichiarazioni IVA

Comunicazioni liquidazioni periodiche Iva

I soggetti passivi Iva devono presentare il modello “Comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA” per comunicare i dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche dell’imposta (art. 21-bis del decreto legge 78/2010).

Sono esonerati dall'adempimento i soggetti passivi non obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale Iva o all’effettuazione delle liquidazioni periodiche, sempre che, nel corso dell’anno, non vengano meno le condizioni di esonero.

L’obbligo di invio della Comunicazione non ricorre in assenza di dati da indicare mentre sussiste nell'ipotesi in cui occorra evidenziare il riporto di un credito proveniente dal trimestre precedente.

Il modello di deve essere presentato esclusivamente per via telematica, direttamente dal contribuente o tramite intermediari abilitati, entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo a ogni trimestre.

Dichiarazioni IVA

Il modello di dichiarazione annuale Iva deve essere utilizzato per presentare la dichiarazione Iva concernente l’anno d’imposta precedente a quello in cui avviene invio. Sono obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale Iva tutti i titolari di partita Iva che esercitano attività d’impresa, attività artistiche o professionali. La presentazione del modello deve essere effettuata, esclusivamente per via telematica, nel periodo compreso tra il 1° febbraio e il 30 aprile.

Dichiarazioni d'intento esportatori abituali

Per le operazioni da effettuare a partire dal 1° gennaio 2015, gli esportatori abituali che intendono acquistare o importare senza applicazione dell’IVA debbono trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione d’intento. La dichiarazione, unitamente alla ricevuta di presentazione rilasciata dall’Agenzia delle Entrate, va poi consegnata al fornitore o prestatore, oppure in dogana (Dlgs 175/2014). 

La dichiarazione è presentata all’Agenzia delle Entrate in via telematica, direttamente, da parte dei soggetti abilitati a Entratel o Fisconline, o tramite i soggetti incaricati (commi 2-bis e 3 dell’articolo 3 del Dpr 322/1998).

Modelli Intrastat

I soggetti che effettuano operazioni di acquisto / vendita con altri operatori economici residenti in paesi appartenenti all'Unione Europea devono predisporre ed inviare all'Agenzia delle Dogane, con periodicità mensile e/o trimestrale, elenchi riepilogativi INTRASTAT delle operazioni compiute.

Richieste rimborsi IVA periodica e annuale

Quando il contribuente ha un saldo a credito nella dichiarazione IVA può decidere di utilizzarlo a credito nell'anno solare seguente oppure, in alcuni casi previsti dalla legge, può chiedere il rimborso presentando un'apposita richiesta. 

La richiesta di rimborso IVA è limitata ad un ammontare massimo di 516.456,90 euro. La richiesta di rimborso deve essere accompagnata da garanzie sotto forma di sottoscrizione di una fideiussione bancaria o di una polizza assicurativa; in alcuni specifici casi è previsto l'esonero dalle garanzie come, ad esempio, quando il rimborso è inferiore a 5.164,57 euro, in caso di contribuenti virtuosi e altre.

Rilascio Visto di conformità

Il rilascio del visto di conformità presuppone la correttezza formale delle dichiarazioni presentate dai contribuenti nonché la regolare tenuta e conservazione delle scritture contabili obbligatorie ai fini delle imposte sui redditi e dell'imposta sul valore aggiunto. 

Il visto di conformità ha la funzione di garantire il corretto adempimento di taluni obblighi tributari a carico del contribuente; agevolare gli Uffici Fiscali nella selezione delle posizioni da sottoporre a controllo e nei confronti delle quali esperire le procedure di accertamento.


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